Il mito capri
Alla punta della costiera Amalfitana, una piccola isola sta fronte al Vesuvio nel golfo napoletano
Si accede lì dal porto principale di Napoli, il Molo Beverello, in 45 minuti circa di traversata con l’Aliscafo, direzione: Capri.
Arrivati al porto di Marina Grande, raggiungete con la funicolare il centro vivace??? dell’isola, Capri-città.

Quando visitare Capri?
L’Isola Azzurra si rivela?? perfettamente in bassa stagione (maggio per Marcellooo). Clima mediterraneo dolce, ideale per visite e colazioni seduti in terrazza.
Traffico fluido sulle strade strette e ripide. Tuttavia, anche a questo periodo, non si eviterano i gruppi di crocieristi, in transito per alcune ore.
Perché visitare Capri?
Natura incontaminata
Macchia e pini marittimi, fiori brillanti e profumati, vigneti, agrumi ed olivi. Da
uno dei numerosi belvéderi dell’isola (Punta Cannone, o quello dei giardini di Augusto) si ammira le impressionanti pareti rocciose ed i Faraglioni, al sud, le tre rocce emergenti dal mare, diventati iconici. Su questa isola ai rilievi a precipizio, le scale disegnano un motivo ricorrente nella natura incontaminta per accedere alle case come alle spiagge. Si immerge nel blù profondo, o piuttosto le diverse armonie di blù: cielo, mare, piscina, ceramico e anche nell’architettura. Vi offriamo la colonna sonora qui.
Fascino
Si dice che è ” uno dei punti magnetici dell’universo”, l’isola affascina dall’antichità ad oggi delle personalità singolari, aristocratici, borghesi, scrittori ed artisti. #siconcentra, un pò di storia.
Si può visitare il sito archeologico della Villa Jovis, dell’imperatore Romano Tiberio, così come la Villa San Michele ed il suo giardino con vista panoramica, fondati dal medico filantropo e scrittore Axel Munthe nel XVIIIe secolo.

O allora vedere dopo una bella e lunga marcia, il progetto iniziato negli anni 30 dall’architetto razionalistico Adalberto Libera, la Villa Malaparte col tetto-scala (che permette questa volta di accedere al cielo) – diventata famosa nel “Il Disprezzo” (Jean-Luc Godard,1963).
Tra fantasma e realtà, Jacky Kennedy, Grace Kelly & il Principe Rainier, Sophia Loren, Cocteau o ancora Picasso cede al fascino dell’isola.
I negozi di lusso si sviluppano allora intorno alla Piazzetta. Estate 2016, si vede Beyonce al ristorante Aurora Capri, luogo di pellegrinaggio delle VIP di passaggio. #anchiocistavo

Avec vue *Con vista
A Capri, si può approfittare ogni mattina di una camera avec vue* con vista sull’orizzonte, in mezzo ai pini, allo Casa Morgano Hotel ♡.
Per la cena, situato ad alcuni passi via un vicoletto infiorito, sedetevi mentre inizia il tramonto, a Terrazza Brunella, avec vue*con vista di fronte al mare ed al comune di Capri. Vi suggeriamo in primo piatto la specialità locale, il risotto al limone, la frutta inevitabile dell’isola. Per il secondo piatto, scegliete, a seconda della pesca, la Pezzogna * orata locale alla carne bianca e fondente. Alla fine della cena, nessun ristorante dimenticherà di proporrvi o di offrirvi un limoncello.
Nel caso, un liquore tipico della regione, ottenuta da macerazione di scorze di limone, spesso molto dolce. Piccolo rito autorizzato su un’isola dove non si guida. Altra opzione, nel centro, accanto alla Piazzetta, mangiate una buonissima pizza Da Giorgio, in un’atmosfera tradizionale avec vue* con vista, e nel fondo del panormaza, il Vesuvio.
Per approfittare del un primo bagno al stagno en mer* al mare, dalla parte di Marina Piccola, il lido La Fontelina si affaccia agli impressionanti Faraglioni.
Circa 15 € la giornata


CAPRI by MARCELLOOO
Più di 20 anni fa, scoprii Capri per la prima volta. Fu un colpo di fulmine immediato.
Il Mito di Capri esiste davvero, ieri come oggi.
L’esperienza di Marcellooo vi permetterà di:
- prenotare la migliore sistemazione adatta alle vostre esigenze ;ottenere accessi privilegiati nei luoghi più esclusivi dell’isola (lido, ristoranti…) ;
- organizzare servizi premium (giro in barca privata verso le isole vicine, pianificazione di un evento esclusivo…) e cercare di vivere Capri, piano piano.